Non importa se tu sia un libero professionista, il titolare di un’attività commerciale o di un’azienda, uno dei requisiti fondamentali per effettuare una comunicazione efficace del tuo brand è senza dubbio la carta intestata.
Ad oggi l’immagine di un’azienda ha una rilevanza estremamente importante e la carta intestata è uno strumento eccellente per dare il giusto risalto al tuo marchio e al tuo nome nella corrispondenza con fornitori, clienti, partner…
Vediamo qui di seguito alcune regole d’oro per impostare e stampare la propria carta intestata e per non cadere nei classici errori che molte persone fanno in questo ambito.
Perché la carta intestata?
Spesso avrai avuto occasione di notare la carta intestata di un avvocato o di un medico: ciò contraddistingue l’ufficialità di documenti molto importanti.
Atti legali, referti medici e quant’altro non avrebbero lo stesso “tono ufficiale” senza una carta intestata. Ma la carta intestata è fortemente raccomandata a tutti i professionisti sia per l’utilizzo ufficiale per atti o comunicazioni dal carattere formale, sia per la propria comunicazione con il pubblico.
Un blocco con una intestazione offre infatti un’immagine molto curata dell’azienda, ed un’immagine curata lascia supporre che l’azienda sia altrettanto attenta nelle sue attività.
Inoltre non bisogna dimenticare che ogni occasione è buona per fare brand awareness, ovvero per far conoscere il proprio marchio inserendolo in ogni contesto.
Nella carta intestata è possibile anche inserire i propri recapiti in modo da funzionare anche da promemoria o da “biglietto da visita” per chi cerca di ricontattare la tua azienda.
Come impostare la carta intestata
Per creare la tua carta intestata senza troppi problemi ti sarà sufficiente rivolgerti a servizi di stampa online che ti offrono centinaia di modelli classici su cui puoi impostare le tue informazioni.
E’ necessario ricordarsi che nella carta intestata gli elementi devono essere pochi e molto chiari. Il logo non può mancare, così come il nome, l’indirizzo, il numero di telefono, il sito web e l’email.
In certi contesti è possibile anche inserire altre informazioni come la ragione sociale, la partita Iva e il codice fiscale. Ma è bene ricordarsi che a volte “less is more”, ovvero una chiarezza di esposizione con pochi elementi è più efficace di una comunicazione troppo pesante e alfine confusa.
Se per impostare la propria carta intestata si usano programmi come Word, la procedura è molto semplice e intuitiva e può essere eseguita anche da persone poco esperte dal punto di vista informatico.
Sarà sufficiente infatti aprire un nuovo documento e impostare i margini per evitare di andare troppo vicini ai bordi con la nostra intestazione.
SI dovrà poi inserire a “Piè di pagina” tutti i recapiti dell’azienda: nome, indirizzo, email, numero di telefono, sito web, ragione sociale, partita iva…
Fatto questo, dai menu del programma basterà selezionare “Intestazione” e poi “Vuoto”. In questo campo si andranno ad inserire il nome, il ruolo e anche i principali recapiti.
Ultimo, ma non certo per importanza, andremo ad inserire il logo. Cliccando sul menu “Immagine” infatti sarà possibile selezionare il file del logo e andarlo ad inserire nella carta intestata.
Una volta svolte queste operazione sarà necessario salvare il documento e poi inviarlo al servizio di stampa online che si è scelto per farlo stampare in maniera professionale su carta di qualità adatta allo scopo.