Fra i tanti materiali che possono essere utilizzati per realizzare le pavimentazioni delle nostre case, non c’è dubbio che il legno, specie se pregiato, sia uno dei più preziosi ed esteticamente soddisfacenti. Va però detto che questo lusso non è certo a poco prezzo; sia l’installazione che la manutenzione di questo materiale sono nettamente più costose di quelle relative ad altri tipi di pavimento, come le piastrelle o il vinile, e per questo è necessario preservarlo al meglio, una volta installato, per far durare nel tempo il valore dell’investimento, a partire anche da un’azione comune e quotidiana come quella della pulizia pavimenti. Se per una qualsiasi ragione, come ad esempio gli ulteriori costi aggiuntivi, non è possibile rivolgersi per tale operazione ad un’azienda professionale, e ci si deve quindi occupare della cosa in prima persona, è bene perciò conoscere alla perfezioni quali siano i giusti strumenti, e i detergenti migliori, per pulire a fondo il parquet senza rischiare di danneggiarlo in alcun modo.

Partendo quindi dagli strumenti, cominciamo proprio dal più semplice, ossia la scopa. Per non rischiare di rigare le assicelle di legno, lasciando degli antiestetici segni, ma allo stesso tempo rimuovere tutte le particelle di polvere e sporcizia, sarà bene investire nell’acquisto di una scopa di ottima qualità, a setole morbide. Naturalmente è possibile anche utilizzare un aspirapolvere, che anzi ci permetterà con maggiore facilità di rimuovere anche lo sporco più nascosto e minuto; e per pulire proprio in ogni angolo, sarà utile anche uno straccio, che si possa adattare ad ogni anfratto.

Ma tolto lo sporco superficiale, occorrerà pulire con dei detergenti: e a questo punto, sebbene i consigli specifici migliori vengano sicuramente dal produttore del pavimento, ci sono alcune regole base sempre valide. Innanzitutto, evitiamo prodotti a base alcalina, o contenenti ammoniaca: tolgono splendore al legno. E allo stesso modo, non utilizziamo saponi e spray a base oleosa, come quelli utilizzati per i mobili, perché saturerebbero il legno rendendo difficile la successiva ceratura. Allo stesso modo, evitiamo accuratamente di bagnare il pavimento, e se fosse assolutamente necessario, limitiamoci ad inumidire il nostro straccio; quantità anche ridotte di acqua potrebbero penetrare nel legno, gonfiarlo, e rovinare in maniera irrimediabile il pavimento.

Di Laura Ulissi

Sono una ragazza normale con una straordinaria passione per la scrittura. Amo leggere, ascoltare musica e guardare film.